Lavoro

Cosa fare per avere successo con una linea di moda nel 2024

La moda è una delle filiere distintive per l’economia italiana nel mondo. Da una ventina d’anni a questa parte, complice soprattutto il fast fashion, è stata interessata da un vero e proprio processo di democratizzazione.

Ormai sono finiti i tempi della moda esclusiva e di lusso, periodo in cui la creazione di abiti era appannaggio di stilisti che presentavano i loro capi sulle passerelle di tutto il mondo.

Tra e-commerce e possibilità di frequentare corsi di fashion design anche in formula breve, sono tantissime le persone che sognano di lanciarsi nel settore e di dare vita alla propria linea.

Al giorno d’oggi, si può parlare, a ragione, di un mercato saturo, motivo per cui è opportuno fare attenzione ad alcuni consigli che permettono di aprirsi le porte del successo.

Ecco alcune dritte fondamentali da considerare.

Non aver paura di raccontarti

Al giorno d’oggi, la moda è sempre più un modo per enfatizzare la propria unicità. Chi sceglie un determinato capo, lo fa con lo scopo di sentirsi protagonista di una community con specifici valori.

Alla luce di ciò, chi lancia un brand di moda, dovrebbe valutare la possibilità di raccontarsi e di legare il progetto a un aspetto della propria storia personale, puntando, se possibile, sul concetto di viaggio dell’eroe, trasmettendo messaggi legati a immagini di miglioramento personale.

Il potere della tracciabilità

Un altro aspetto fondamentale da considerare quando si lancia una linea di moda e si punta a distinguersi sul mercato riguarda la tracciabilità delle materie prime.

Non basta parlare in maniera generica di sostenibilità. Essenziale è fornire delle prove concrete del proprio approccio attento all’ambiente.

Ciò vuol dire, per esempio, mettere in primo piano i nomi dei fornitori delle materie prime che si utilizzano, dando spazio, se possibile, a contenuti video inerenti il loro lavoro.

I piccoli dettagli (customizzati) che contano

Il fast fashion ha indubbiamente cambiato, come poco fa ricordato, lo scenario della moda, facendola scendere dalle passerelle delle fashion week più esclusive.

Questo fenomeno, come ben si sa, ha diversi lati oscuri, tra cui l’incompatibilità con una filiera sostenibile e la proposta di capi standard. Oggi come oggi, è la personalizzazione a fare la differenza.

Non è un caso che diversi stilisti abbiano scelto di includere, tra i servizi della propria realtà, anche la creazione di capi customizzati. Per realizzarli può bastare l’inclusione di piccoli dettagli, come per esempio le patch (tra i vari siti specializzati che permettono di acquistare personalizzandone la grafica, è possibile chiamare in causa il portale easypatch.it).

Valuta i programmi di affiliazione

Il periodo che stiamo attraversando è indubbiamente complesso per l’influencer marketing, soprattutto quando si parla di creator dai numeri grandi.

Alla luce di ciò, per aprirsi le porte del successo se si lancia una linea di moda in questo momento è il caso di valutare programmi di affiliazione con piccoli influencer o, addirittura, con clienti che hanno profili social con pochi follower, ma tutti fortemente fidelizzati (non si può che usare questa definizione per persone come i parenti, gli amici e i colleghi).

In questo modo, si lavora sulla fidelizzazione e si riesce, con un investimento minimo, a ottimizzare la brand awareness.

Cura il packaging

Quando si parla di linee di moda che sbancano al giorno d’oggi, è necessario chiamare in causa anche la cura del packaging. Oltre a essere possibilmente sostenibile, dovrebbe essere anche customizzato o, in generale, con caratteristiche in grado di solleticare le emozioni e l’appagamento sensoriale.

Dalle frasi commoventi o motivazionali ai profumi, sono diversi i dettagli che possono essere implementati per fare in modo che l’esperienza di cambiamento che si mira a creare con il proprio prodotti cominci già dal momento in cui lo si porta a casa.