Il trucco permanente a Vicenza
Hai sentito parlare di trucco permanente e credi di averne bisogno? Sei di Vicenza e non sai come trovare una visagista vicina a te? Consulta il sito https://www.chiaragarofalo.it/ per avere tutte le informazioni che ti servono e prenotare un appuntamento. E ora parliamo di Trucco permanente.
Che cos’è?
Il trucco permanente viene identificato, dalla maggior parte di noi, come un tatuaggio per sopracciglia, labbra o altre parti del corpo, come anche occhi o seno. In realtà, sull’argomento, c’è moltissima disinformazione e, prima di parlarne nello specifico, è bene chiarire cosa sia davvero il trucco permanente. Se è vero che il PMU (Permanent Make-Up) richiede una tecnica molto simile a quella del tatuaggio, è anche vero che non può di certo essere eseguito da chiunque, ma solo da un visagista specializzato, che ha frequentato un corso di formazione ad hoc e che abbia le conoscenze approfondite, che possa lavorare sul viso rispettando le armonie. Inoltre, mentre il tatuatore utilizza chine, ovvero inchiostri indelebili, il trucco permanente richiede obbligatoriamente l’utilizzo di pigmenti ipoallergenici e bio-riassorbibili, che permettono anche un’eventuale modifica o un ritocco, nel tempo, per seguire i cambiamenti somatici del viso. Ma soprattutto, a differenza del tatuaggio tradizionale, il cui inchiostro penetra fino al derma profondo, i pigmenti del trucco permanente si fermano al derma superficiale.
Cosa possiamo fare con il trucco permanente?
Le applicazioni del trucco permanente sono molteplici ed in diversi campi d’azione: in campo estetico, paramedicale e correttivo.
Quando ricorrere al trucco permanente:
• per correggere difetti dell’arcata sopraccigliare: delle sopracciglia discendenti, troppo rade, con una forma sgradevole, con una concentrazione irregolare del pelo, o per correggere eventuali punti in cui la crescita del pelo è bloccata dalla presenza di una cicatrice o un difetto fisiologico;
• per correggere il profilo delle labbra asimmetriche, o con il contorno frastagliato, per la presenza di rughe, o labbra anemiche. Volumizzare le labbra troppo sottili, senza dover ricorrere necessariamente alla chirurgia estetica;
• per valorizzare gli occhi scuri, ingrandendone lo sguardo, per evidenziare le rime degli occhi con delle sfumature o l’effetto eyeliner, soprattutto in presenza di occhi discendenti o ciglia chiarissime;
e quando ricorrere alla dermopigmentazione, o micropigmentazione paramedicale, ovvero l’applicazione del trucco permanente in campo medico:
• per correggere inestetismi al seno. Possiamo correggere eventuali cicatrici periareolari, dovute ad interventi chirurgici, come una mastoplastica additiva, cicatrici ovaliforme, dovute a drenaggi e cicatrici a T rovesciata. Possiamo “ridisegnare” l’intera areola, in casi di mastectomia, ed effettuare una ripigmentazione delle areole schiarite, o un ingrandimento;
• per correggere le discromie causate dalla vitiligine, che sicuramente può dare un miglioramento dal punto di vista visivo ed estetico, ma non riesce comunque a guarire la malattia;
• per correggere delle cicatrici, che verranno “cancellate” con tanta più facilità, quanto più sarà in ottime condizioni il tessuto cicatriziale.
Esiste anche un altro tipo di trucco permanente, ovvero la Tricopigmentazione. Essa viene impiegata per riprodurre la presenza realistica del capello, in caso di gravi problemi di calvizie.
Tutti possono sottoporsi a trucco permanente?
Tendenzialmente, il trucco permanente non comporta controindicazioni, in una persona perfettamente in salute. Ovviamente, in casi particolari, sarà bene rivolgersi ad un medico per chiedere se sia o meno il caso di procedere al trattamento: in concomitanza con l’assunzione di farmaci, in presenza di gravi manifestazioni allergiche pregresse, in caso di gravidanza a rischio o durante particolari terapie.
In generale, comunque, è rarissimo che vi siano effetti collaterali, anche lievi. Inoltre ricordiamo che il trucco permanente, in realtà, è reversibile e praticato con dei materiali che riescono non solo ad essere ben tollerati dal nostro corpo, ma anche riassorbiti. L’unica accortezza è, ovviamente, quella di non sottoporsi a trucco permanente in periodi di forte esposizione al sole.