Chakra: cosa sono e quali esercizi fare per riattivarli
I chakra sono dei punti energetici che mettono in collegamento aura e copro. La credenza popolare induista infatti considera il corpo umano come un involucro avvolto da un campo energetico, diviso in livelli, ognuno dei quali deve mantenersi in equilibrio per il benessere fisico e mentale di una persona.
La cultura induista conta bene 74 chakra ma ne considera fondamentali solo sette. Ognuno di questi occupa un punto preciso del corpo e si distribuiscono tutti dalla testa alla fine della spina dorsale. La loro funzione è quella di gestire energia proveniente dall’esterno, e incanalarla verso i vari livelli dell’aura.
Quali i sette chakra
Ecco quali sono i 7 chakra.
- Rosso
Il chakra di colore rosso si trova all’altezza del perineo e ha il compito di conservare e identificare la fisicità della persona. A bloccarlo potrebbero esserci la paura, e la mancanza di sicurezza e calma.
- Arancione
Il secondo chakra, arancione e situato di poco sotto l’ombelico. Il suo compito è quello di provare emozioni e di somatizzare tutto ciò che si sente. A bloccarlo potrebbe essere la poca energia sessuale ed emotiva.
- Giallo
Il terzo chakra è il giallo ed è situato sotto il diaframma. Il suo compito concerne l’autoidentificazione, la volontà e l’azione. A minarlo c’è la vergogna, p anche la poca autostima, l’egoismo, la rabbia.
- Verde
Il quarto chakra è il verde. Si tratta del punto energetico appartenente al cuore tant’è che agevola il diritto di amare e di essere amati. A minare il suo equilibrio c’è il dolore per ferite mai superate.
- Azzurro
Il quinto chakra, di colore azzurro, spinge ad ascoltare e a dire la verità. È situato all’altezza della gola, e a minare la sua posizione c’è l’uso delle bugie.
- Indaco
Il sesto chakra è l’indaco, alias il diritto di vedere. Situato sulle sopracciglia, esso viene bloccato dalla illusione e dall’impossibilità di vedere le cose per quelle che sono.
- Viola
L’ultimo chakra, di colore viola, rappresenta la conoscenza in ogni sua sfaccettatura. Si trova sulla parte più alta della testa e viene bloccato dalla poca capacità di capire, dalla poca elasticità mentale.
Come equilibrare i chakra
Come abbiamo appena spiegato, in presenza di alcuni blocchi, si interrompe anche il flusso energetico naturale. Tuttavia per riaprire la strada ai chakra e al loro decorso si possono effettuare dei semplici esercizi. Il tutto va per step. Prima si impara a capire la natura di quanto accaduto, ripercorrendo la propria storia. Poi si fa un analisi di carenze ed eccessi, per passare infine ad eseguire gli esercizi veri e propri.
Per riequilibrare il primo chakra ci vogliono esercizi aerobici, come passeggiate o anche flessioni del tronco fino a toccarsi i piedi; andranno bene anche passi di danza o yoga. Per la riattivazione del sconto chakra ci vogliono esercizi come nuoto, bagni caldi, tutto quello che permette la rotazione del bacino.
Per bilanciare il terzo chakra si possono fare gli esercizi tibetani, come la corsa o il cambiamento radicale della propria quotidianità. Viceversa per il chakra del cuore ci vogliono esercizi di respirazione che emulino l’apertura alla gentilezza e all’aiuto attraverso il petto.
Per il quinto chakra ci vogliono esercizi di canto, prove, vocalizzazione, ruotando il collo con lenti movimenti. Invece il sesto chakra richiede la meditazione guidata, massaggiando le tempie e il contorno occhi. Infine per l’ultimo chakra ci vogliono esercizi meditativi e di orazione: la mente deve rimanere libera, meglio se stando seduti in posizione ritta.