La Dieta che riduce il rischio di Mortalità ed Allunga la Vita
L’avvicinarsi dei 60 anni richiede non soltanto un maggior accorgimento in direzione delle possibili patologie dell’organismo ma anche in rapporto alla scelta di uno stile di vita alimentare adeguato, atto allo stesso tempo a contrastare il rischio di mortalità.
A livello di fascia di età non risulta mai troppo tardi cambiare sensibilmente rotta, provvedendo ad una modifica salutare della propria alimentazione sulla base delle esigenze nutrizionali considerate benefiche. A tal proposito le ultime ricerche in campo medico-scientifico si sono concentrate sull’importanza della dieta Mediterranea estesa a tutte le fasce d’età, in particolar modo in direzione degli Over 60.
La dieta Mediterranea è stata rapportata ad un tasso di mortalità rispettivamente più basso in confronto ad altri stili di vita alimentari, integrando un incide si sopravvivenza più alto per gli anziani, una maggior prevenzione di patologie neurodegenerative quali l’Alzheimer, sotto gli ultimi risultati pubblicati sul British Journal of Nutrition.
Dieta Mediterranea contro il tasso di mortalità negli anziani
La dieta Mediterranea, riconosciuta di recente anche dai nuovi provvedimenti sull’etichettatura degli alimenti sancita dall’Onu, viene considerata un modello tra i più salutari del made in Italy, sia dal punto di vista dei valori nutritivi, sia dal punto di vista della prevenzione dai decessi precoci e dalle patologie.
Una buona dieta ed un buon regime alimentare è in grado di migliorare la nostra vita, in particolar modo, la dieta Mediterranea risulta in grado di prevenire del 25% il rischio di un decesso prematuro soprattutto nei soggetti Over 60, maggiormente esposti a malattie neurodegenerative come sottolineato dalla dr.ssa Marialaura Bonaccio, ricercatrice presso il Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione, nonché prima autrice dello studio. Al fine di trarre tutti i benefici apportati sull’organismo dalla dieta Mediterranea si dovranno seguire le linee guida in modo dettagliato e scrupoloso, riducendo gli strappi alla regola nei limiti degli eventi sporadici.
Il regime alimentare dato dalla dieta Mediterranea si caratterizza soprattutto dall’assunzione di verdura e frutta, comprendendo cereali di tipologia non raffinata, legumi, grassi monoinsaturi appartenenti all’olio extravergine di oliva ad alta qualità, assunzione di carni bianche e pesce controllata, per un minor apporto invece di carni rosse e alcolici, limitandone l’assunzione ad un bicchiere di vino rosso a pasto. Latte e derivati, compresi gli zuccheri, dovranno invece essere assunti in modeste quantità sporadicamente, riducendo il più possibile l’assunzione di prodotti confezionati di lavorazione industriale.
Uno stile di vita sano ed equilibrato prevedrà un’elaborazione professionale del piano alimentare da parte del medico nutrizionista, sulla base delle diverse esigenze nutrizionali e possibili patologie o disturbi presenti. Anche in direzione dei 60 anni di età si potrà provvedere ad una modifica delle proprie abitudini alimentari concentrandosi in maggior parte sulla convivialità e la diversità delle colorazioni in tavola data dal regime Mediterraneo, il tutto inteso non come una restrizione ma piuttosto come uno stile di vita sano ed equilibrato.
Ulteriori studi hanno confermato una prevenzione a livello patologico da diverse malattie metaboliche e funzionali sotto l’adottamento del regime alimentare Mediterraneo, compresa l’importanza di un’attività fisica quotidiana seppur blanda, un’assunzione di acqua giornaliera pari ad almeno 1,5 litri di acqua al giorno.